IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto il proprio decreto, in data 16 aprile 2021, registrato alla Corte dei conti il 20 aprile 2021, con il quale ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, la gestione del Comune di Barrafranca (Enna) e' stata affidata, per la durata di mesi diciotto, ad una commissione straordinaria composta dal prefetto a riposo dott. Leonardo La Vigna, dal viceprefetto dott.ssa Maria Salerno e dal funzionario economico finanziario dott. Carmelo La Paglia; Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'istituzione locale e della realta' sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata; Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e la tutela degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita' e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa dell'ente; Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 28 luglio 2022 alla quale e' stato debitamente invitato il Presidente della Regione Siciliana; Decreta: La durata della gestione del Comune di Barrafranca (Enna), affidata ad una commissione straordinaria per la durata di diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di sei mesi. Dato a Roma, addi' 2 agosto 2022 MATTARELLA Draghi, Presidente del Consiglio dei ministri Lamorgese, Ministro dell'interno Registrato alla Corte dei conti il 4 agosto 2022 Foglio n. 2098